Informazioni
Sono 15 anni che Davide lavora in Russia, e racconta di Russia. E’ approdato nel paese con delle “risposte”, che il tempo ha trasformato in domande.
Questa mostra non è il risultato di un progetto giunto alla sua conclusione, ma un punto su un percorso tutt’ora da esperire. E’ una sineddoche. E’ un’ammissione pubblica della difficoltà a raccogliere i fili del discorso nonostante i 15 anni di esperienza. Un corto circuito delle certezze. I dubbi sulla effettiva possibilità di rappresentazione del paese contrapposti alle sicurezze e ai giudizi netti che vengono forniti dai media, tagliati con l’accetta. Eppure. I dubbi sono più simili al paese stesso così come appare a occhi indagatori e attenti, al suo Permixtio, e forse al difficile equilibrio tra individuo e potere.
Si ha spesso qualche difficoltà con il termine incompiuto. Perché rimanda a un’idea di non finito, provvisorio, non ordinato. Sospeso, in uno spazio tempo che impedisce, all’oggetto incompiuto, di assumere una forma definitiva. Di avere i colori al proprio posto, le piume di pavone in ordine per potersi mostrare nel suo splendore. È una storia a cui manca il finale, una statua che non è completamente riuscita a venire fuori dal suo blocco di marmo. Eppure.
Una raccolta di appunti, idee e riflessioni ancora approssimativa. O, forse, definitiva. Proprio perché incompiuta.
Orari di visita
dal 10 marzo al 09 aprile 2017
lunedì – venerdì ore 14.00 – 20.00
sabato e domenica chiuso
ingresso gratuito
Mostra Fotografica Ingresso libero